Pagellone di fine torneo, una lunga, emozionante cavalcata. So che non è particolarmente da elogiare, ma tanto il blog è il mio..
Pederzini: voto 9, un alieno. Dovrebbe mangiare di più a tavola ed usare di più la voce, ma con un talento del genere io non ci ho mai giocato assieme. Purtroppo gli devo cedere la palma del più buono del palazzo.. (cacchio, non sono neanche il migliore del mio palazzo, che vergogna..)
Ciavolella: voto 8, la colonna portante della squadra, l'uomo cui affidarsi nei momenti decisivi. Passa malvolentieri la palla, ma è un leone contro avversari più grossi e l'ultimo a mollare.
Bastoni: voto 8, due gambe al tritolo. Ha un talento atletico fuori dal normale, che lo porta a dominare a rimbalzo d'attacco anche contro gente più grossa di lui. E' anche migliorato molto nella gestione della squadra. Imparasse a gestire la propria irascibilità avrebbe davanti a se 10 anni di B1 da protagonista.
Venturoli: voto 7,5, l'anima della squadra. C'è sempre e da l'impressione di volerci essere sempre, quando capirà che a volte ai giardini è meglio attaccare il ferro che accontentarsi del tirino dai 5 metri sarà meglio per tutti.
Mini: voto 7. Chiamato ad aprire le difese con il tiro da fuori, non riesce sempre nell'intento, ma ha la grossa capacità (e 5 anni fa non l'aveva) di non uscire dalla partita ma essere comunque protagonista.
Saccaro: voto 7. Mi do 7 perchè, da unico componente della squadra che gioca in c2, non è stato facile inserirsi in un contesto atleticamente e tecnicamente superiore al mio. Però ho cercato di fare quello che serviva alla squadra, persino marcare il playmaker (Lamma, Chiarini, Bonaiuti, ecc..)
Tassinari: voto 7. Numero 1 a tavola e nella capacità di coinvolgere gli altri con un sorriso ed una parola di incitamento. Un uomo di 37 anni che non ha ancora smesso di stupire.
Piccinini: voto 7. Aumentano le responsabilità, ma si fa trovare pronto e dimostra di essere migliorato tantissimo nell'atteggiamento in campo. Il prossimo sarà l'anno decisivo per la sua completa maturazione. Lavorare sui tiri liberi, please..
Legnani: voto 7,5. La piovra. E' su tutto quello che rotoli e rimbalzi e viene chiamato affettuosamente "arancia". Riesce a dare da solo una forte identità difensiva alla squadra, gioca 4 ruoli e porta in dote a tavola anche una discreta figliuola. Facesse anche canestro sarebbe illegale. Mvp romantico.
Monari: voto 9. Non lo conoscevo. Un personaggio incredibile, divertentissimo e mai banale. In campo, uno scienziato del gioco: difese da manuale contro gente che gli da 20 chili, in attacco mai una forzatura, sempre la scelta giusta e passaggi al bacio. Perchè in c2 non lo chiama nessuno?
Cigarini e Monti: voto 6,5. Accompagnano Ciavolella da Reggio Emilia, alternandosi fra prima e seconda fase. Si distinguono per la rapidità nell'entrare nel gruppo e nel loro entusiasmo.
Orlandini e Nannucci: voto 6. Poco protagonisti, ma importanti anche loro.
Roveri: voto 8. E' un allenatore, questo è poco ma sicuro. Grande occasione per lui a Trebbo, la sfrutterà.
Cesari: voto 8. Il grande organizzatore. Senza di lui, forse, non ci sarebbe stato nulla. Grazie.
Oscar e Stefano: voto 8. Anche loro hanno una recitato una parte fondamentale nella costruzione e cementificazione del gruppo. Simpatici e coinvolti, non mancano mai di incitare i giocatori. Ne avessi di dirigenti/sponsor così...
Pederzini: voto 9, un alieno. Dovrebbe mangiare di più a tavola ed usare di più la voce, ma con un talento del genere io non ci ho mai giocato assieme. Purtroppo gli devo cedere la palma del più buono del palazzo.. (cacchio, non sono neanche il migliore del mio palazzo, che vergogna..)
Ciavolella: voto 8, la colonna portante della squadra, l'uomo cui affidarsi nei momenti decisivi. Passa malvolentieri la palla, ma è un leone contro avversari più grossi e l'ultimo a mollare.
Bastoni: voto 8, due gambe al tritolo. Ha un talento atletico fuori dal normale, che lo porta a dominare a rimbalzo d'attacco anche contro gente più grossa di lui. E' anche migliorato molto nella gestione della squadra. Imparasse a gestire la propria irascibilità avrebbe davanti a se 10 anni di B1 da protagonista.
Venturoli: voto 7,5, l'anima della squadra. C'è sempre e da l'impressione di volerci essere sempre, quando capirà che a volte ai giardini è meglio attaccare il ferro che accontentarsi del tirino dai 5 metri sarà meglio per tutti.
Mini: voto 7. Chiamato ad aprire le difese con il tiro da fuori, non riesce sempre nell'intento, ma ha la grossa capacità (e 5 anni fa non l'aveva) di non uscire dalla partita ma essere comunque protagonista.
Saccaro: voto 7. Mi do 7 perchè, da unico componente della squadra che gioca in c2, non è stato facile inserirsi in un contesto atleticamente e tecnicamente superiore al mio. Però ho cercato di fare quello che serviva alla squadra, persino marcare il playmaker (Lamma, Chiarini, Bonaiuti, ecc..)
Tassinari: voto 7. Numero 1 a tavola e nella capacità di coinvolgere gli altri con un sorriso ed una parola di incitamento. Un uomo di 37 anni che non ha ancora smesso di stupire.
Piccinini: voto 7. Aumentano le responsabilità, ma si fa trovare pronto e dimostra di essere migliorato tantissimo nell'atteggiamento in campo. Il prossimo sarà l'anno decisivo per la sua completa maturazione. Lavorare sui tiri liberi, please..
Legnani: voto 7,5. La piovra. E' su tutto quello che rotoli e rimbalzi e viene chiamato affettuosamente "arancia". Riesce a dare da solo una forte identità difensiva alla squadra, gioca 4 ruoli e porta in dote a tavola anche una discreta figliuola. Facesse anche canestro sarebbe illegale. Mvp romantico.
Monari: voto 9. Non lo conoscevo. Un personaggio incredibile, divertentissimo e mai banale. In campo, uno scienziato del gioco: difese da manuale contro gente che gli da 20 chili, in attacco mai una forzatura, sempre la scelta giusta e passaggi al bacio. Perchè in c2 non lo chiama nessuno?
Cigarini e Monti: voto 6,5. Accompagnano Ciavolella da Reggio Emilia, alternandosi fra prima e seconda fase. Si distinguono per la rapidità nell'entrare nel gruppo e nel loro entusiasmo.
Orlandini e Nannucci: voto 6. Poco protagonisti, ma importanti anche loro.
Roveri: voto 8. E' un allenatore, questo è poco ma sicuro. Grande occasione per lui a Trebbo, la sfrutterà.
Cesari: voto 8. Il grande organizzatore. Senza di lui, forse, non ci sarebbe stato nulla. Grazie.
Oscar e Stefano: voto 8. Anche loro hanno una recitato una parte fondamentale nella costruzione e cementificazione del gruppo. Simpatici e coinvolti, non mancano mai di incitare i giocatori. Ne avessi di dirigenti/sponsor così...
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