Forse conviene apparire simpatico e accomodante, e intanto segare le gambe delle sedie delle persone con le quali si è così "kindly".
Cambiando argomento (meglio), il 26 Ottobre scorso è uscito il nuovo disco da solista di Sting, "If on a winter's night...". Che dire? Dopo Brand new day (1999) e Sacred Love (2003), veramente pessimi, soprattutto il secondo, sembra un po' meglio. Principalmente perché sembra Sting abbia abbassato il tiro, forse si è reso conto che non è necessario che l'album venda miliardi di copie.. Chissà se la vena artistica inaugurata con "Songs from the Labyrinth", un album per voce e liuto, sia più piacevole della precedente.. In ogni caso, nell'album in questione sono presenti il singolo "Soul Cake" e 3 canzoni, riarrangiate, già note agli appassionati: "Gabriel's message", che è stato B-side di "Russians" (1985), "The Hounds of Winter", una delle canzone che più ho apprezzato di "Mercury Falling" (1996) e "Lullaby for an anxious child" che è strettamente legata a "Lullaby TO an anxious child", B-side di "You still touch me" (1996).
Boh, da ascoltare almeno una volta, se non altro per la stima che negli anni si è meritato, ma certamente non è un album fondamentale..
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