giovedì 30 luglio 2009

Mandi Udin!

Quest'uomo ha 60 anni. E' nato il 23 Settembre del 1949, quindi compirà i 60 giusto fra due mesi. Quest'uomo ha un dono. Trascina. Quest'uomo si accompagna con un gruppo di musicisti dal talento incredibile. Quest'uomo giovedi 23 luglio ha suonato, con i suoi incredibili musicisti, allo stadio Friuli di Udine (intendiamoci, un cesso di posto..) davanti a 35.000 persone. Come descrivere una sensazione unica? Come poter trasmettere ciò che si è provato di fronte ad un simile spettacolo. In assoluto il più bel concerto al quale abbia assistito. Due ore e trequarti di puro rock, senza pause. Springsteen sembra in missione per conto di Dio, non lascia nulla al caso, ogni singolo momento è vissuto al massimo della sue potenzialità, l'energia che trasmette è più che travolgente, non si può resistere. Una delle cose da fare prima di morire, assistere ad un concerto del boss. Al punto che, paradossalmente, se avesse incitato il pubblico dal palco a riprendersi la vicina Slovenia, penso che avrei assistito ad un esodo di massa, di 35.000 persone che credono nell'unico grande profeta del rock ancora in vita. Lunga vita al Boss. Segue scaletta del concerto.

Sherry Darling
Badlands
Hungry Heart
Outlaw Pete
Darlington County
Something In The Night
Working On A Dream
Murder Incorporated
Johnny 99
No Surrender
Summertime Blues
Be True
Streets of Fire
My Love Will Not Let You Down
Waiting On A Sunny Day
The Promised Land
American Skin (41 Shots)
Lonesome Day
The Rising
Born To Run

Born In The USA
American Land
Bobby Jean
Dancing In The Dark
Twist & Shout

martedì 21 luglio 2009

21 Luglio

Nel giorno del 40° anniversario dell'allunaggio (e qui ci sarebbero da fare alcune considerazioni, tipo: ma perchè spendere decine di milioni dollari per una "scoperta" che poi, in fondo, non ha cambiato le nostre abitudini? Ne è valsa la pena, solo per il significato romantico e filosofico che ci sta dietro? Bah..) sarebbe anche il caso di fare il punto della situazione. La Fortitudo in serie A dilettanti (l'ex B1) a fare il derby con il Gira e con Forlì (che non riuscendo a salire il serie A si consola annualmente con queste inutili pinzillacchere..), è una notizia che non va presa con l'entusiasmo che ho risontrato in giro: in primis perchè ci priva del derby (e 4 punti facili facili, eh eh..), poi perchè ci dovrebbe far capire, una volta di più, che basket city ha perso il suo scettro, che non siamo più quell'oasi dorata invidiata da mezza europa cestistica. Urge un bagno di umiltà di tutto il movimento e, al di la della crisi economica che sta colpendo TUTTI, cercare di valorizzare quei punti forti che ancora ci caratterizzano.
Ieri è giunto in ufficio il pacchetto di fastweb contenente il nuovo telefono (Nokia 6220). Evvai. Peccato non spaerlo usare.. Ora rimaniamo in attesa del tv che, come minimo, arriverà o giovedi dopo le 4 o venerdi, che sarò in ferie.
Ferie dovute al fatto che giovedi notte, in quel di Udine, si va in trasferta ad acclamare il boss e la e-street band. La procedura di avvicinamento all'evento prosegue senza intoppi, anche se sarà difficile immaginare la scaletta dei 27/28 pezzi, ne sapremo qualcosa di più domani dopo l'esibizione di questa sera Torino.
Ieri sera pessima figura alla Lunetta, 4 vs 4 dominato fino al 33 a 8, poi crollo fisico ed emozionale sino al finale 40 a 44 che ha lasciato parecchio amaro in bocca. E' necessaria una rivincita al più presto, almeno per confortare l'orgoglio ferito.
In serata pizza, birra e film avec Pier, splendida visione di Fargo, uno dei più acclamati film dei fratelli Coen (che, al di la del controverso "Non è un paese per vecchi", mi piacciono assai). Super le interpretazioni di Steve Buscemi e William H. Macy, ma la vera super star della pellicola è Frances McDormand, moglio di Joel Coen, che recita veramente in cinta! Consigliatissimo. A+++

martedì 7 luglio 2009

Alcune digressioni...

Sarà che è cominciata anche questo mese la settimana dei KPI, ma mi è venuta, di nuovo, voglia di scrivere. E farcire i miei pensieri di tante belle virgole, come piace a qualche mio collega..
A volte mi sembra di essermi fermato in mezzo alle sabbie mobili, tutti gli eventi mi passano addosso e, anche se apparentemente ne sono responsabile e fisicamente partecipe, non riesco (ma sul serio, proprio non riesco!) a farle andare in un altro modo, non necessariamente quello giusto, semplicemente un altro! Un giorno mi sveglio e penso che ho già 29 anni, il giorno dopo ne ho solo 29... Perchè è così difficile trovare un equilibrio nelle cose? Le soddisfazioni avrebbero meno sapore ma i dispiaceri non sarebbero macigni inaffrontabili.. E se le vere soddisfazioni le provassi stando da solo? Possibile che solo senza nessuno attorno che non capisce, non si accorge, non gli interessa ecc ecc ecc sia in grado di stare in pace con me stesso? E' questo quello per cui sono venuto al mondo? E poi, è possibile che mi venga in mente di pensare a questa corbelleria proprio nell'anno in cui ho conosciuto più persone e fatto tante belle ed entusiasmanti esperienze? Oh che siamo sul'ottovolante?? Essu dai, fate i bravi..
Questo spazio non vuole e non deve essere un mero elenco di cose fatte o da fare, vuole essere uno spazio da aprire qua e la, quando se ne ha voglia. Oggi mi va di scrivere queste cose, fanculo a tutti quelli che ci costruiscono sopra dei castelli.
Di prossima pubblicazione il racconto che ho in testa da troppo tempo per non poterlo buttare giù. Farà schifo o sarà carino? Chissenefrega, spero solo di tirare fuori tutto, scrivendo..
Au revoir (alla Eric Cantona)
Mattonella
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